Apple ha annunciato l’arrivo sul mercato dei nuovi modelli di Mac Mini e iBook. Le presentazioni di entrambi i prodotti sono disponibili sul sito ufficiale della casa di Cupertino, ma le attenzioni sono soprattutto concentrate sul primo prodotto, oggetto che a distanza di mesi ancora cerca una esatta collocazione sul mercato ma che fin dal principio ha incarnato ampie promesse.
Il nuovo Mac Mini è disponibile in triplice versione con un prezzo base che parte da 539€. Tale versione porta in dote una velocità di clock di 1.25GHz (PowerPC G4), un hard disk da 40Gb (estendibile fino a 80 per le versioni superiori) e Mac OS X 10.4 (ovvero il cosiddetto Tiger). Tra le principali novità spicca il raddoppio della RAM a disposizione, balzata a 512Mb contro i 216 del primo Mac Mini.
Importanti, inoltre, le novità a livello di connettività. Il nuovo Mac Mini avrà infatti a disposizione sia una connessione Wi-Fi (AirPort Extreme) che una connessione Bluetooth, il che apre il prodotto ad una molteplicità di usi. La versione intermedia, avente tali porte di serie, raggiunge un prezzo di 539€ motivando appieno la differenza di costo rispetto alla componente inferiore. Ancora una volta l’impostazione generale sembra spingere il piccolo Mac soprattutto verso il settore entertainment e risaltata ne è ancora una volta la peculiare versatilità a cui lo strumento si presta.
Il nuovo portatile iBook, rilasciato in contemporanea al nuovo Mac Mini, vede esaltata invece soprattutto la velocità che passa nella versione superiore a 1,42 Ghz (PowerPC G4), con un costo complessivo di 1369€ (contro i 1049€ della versione base).