L’evento Apple non ha assecondato le previsioni di un iPod Video a schermo maggiorato, non ha assolto alle ipotesi di un Apple Video Store né tantomeno è riuscito a stupire come il gruppo aveva invece abituato a fare. Trattasi piuttosto di un semplice passaggio nell’evoluzione della gamma Mac Mini, nell’estensione degli usi dell’iPod e nella conversione Apple al cuore Intel.
La prima novità è il nuovo Mac Mini Intel in duplice versione: Processore Intel Core Solo a 1,5GHz (659€) e Processore Intel Core Duo a 1,66GHz (879€), entrambi già disponibili all’acquisto sul sito ufficiale Apple ed entrambi promettenti prestazioni moltiplicate rispetto alle versioni precedenti.
La novità che balza più all’occhio è però il cosiddetto “boom box”, formalmente battezzato “iPod Hi-Fi“: il tutto consta dichiaratamente in una reinterpretazione del concetto di home stereo, con un dock superiore per ospitare la “mente” dell’iPod ed una struttura sottostante in grado di amplificarne il segnale per l’ascolto casalingo (o da trasferta). iPod Hi-Fi è trasportabile, può funzionare a batterie ed è attivabile anche tramite Apple Remote. Il “boom box” è ideato per le grandi prestazioni e per fare dell’iPod un’appendice in grado di fruire dei file musicali sia presso un ambiente casalingo che tramite le tradizionali cuffiette che hanno reso “cool” il player Apple.
Un riferimento importante quale Engadget ha immediatamente riportato immagini sia del Mini che dell’iPod Wi-Fi, ma i commenti dell’utenza ai rispettivi post non hanno premiato l’attuale stadio dell’evoluzione della specie di Cupertino. Reazione similare sembra accompagnare anche la custodia per iPod griffata con il logo aziendale: 99$ il prezzo ufficiale dell’accessorio chic.
Se Apple non stupisce, rimane pur sempre il leader indiscusso nel segmento identificato nel duetto iPod/iTunes. Per questo motivo e per la prossimità degli annunci, ora l’attenzione si sposta a Redmond dove Microsoft ha un Origami da far vedere al mondo. Poche chance sono lasciate al gruppo di Gates: o il nuovo prodotto saprà stupire, oppure per l’iPod la strada continuerà a rimanere spianata.