Apple ha annunciato una sostanziale rivisitazione del proprio Mac Mini, il figlio minore della propria serie Mac, al quale sono state apportate alcune modifiche relative alla dotazione interna ed al profilo dello chassis. Il nuovo Mac Mini è semplicemente una evoluzione del precedente al fine di aggiornarne le performance per mantenere il prodotto al passo con i tempi in linea con il proprio peculiare posizionamento sul mercato.
Aumenta innanzitutto la memoria, passando a 320 e 500 GB. Migliorate inoltre le performance grafiche grazie alla nuova nVidia GeForce 320M. Segnala inoltre Webnews: «I modelli a disposizione sono due, uno con Snow Leopard e l’altro con Snow Leopard Server. Le specifiche parlano di processori Intel Core 2 Duo a 2,4GHz o 2,66GHz, e di 2GB di SDRAM DDR3 a 1066MHz con possibilità di espansione fino a 8GB (4GB + 4GB). A riguardo, c’è una grossa novità da segnalare: il case è stato rivisto in modo tale che ora sostituire la RAM non è più un lavoro da ingegneri. Un click, e la cover superiore si smonta».
Il nuovo Mac Mini, più sottile e performante
La connettività HDMI è l’elemento che abilita alla miglior chiave di lettura del nuovo Mac Mini. Tanto nel concetto quanto nelle caratteristiche e nella presentazione, infatti, il nuovo device sembra studiato appositamente per essere utilizzato in connessione ad una televisione (portandovi su tanto le opportunità di un Mac quanto i contenuti ivi archiviati tra i quali foto, video, documenti e quant’altro):
Il nuovo Mac Mini connesso ad una tv
Efficienza energetica, grafica performante, addirittura l’ambizione di permettere giochi quali Quake o Call of Duty (presentandosi anche come possibile console da gioco). Chi intende portare l’ambiente Mac in tv potrà compiere il proprio passo con una spesa entry level da 799 dollari (1149 per la versione mini server). La configurazione personalizzata è possibile tramite Apple Store.