Le novità di questi giorni per Apple non si limitano ai nuovi dispositivi introdotti in occasione del MacWorld 2008 di San Francisco. Nel corso di questi giorni, Cupertino ha infatti rilasciato i primi aggiornamenti di sicurezza dell’anno per il suo player QuickTime e per i dispositivi portatili iPhone e iPod Touch. Le patch dovrebbero far parte della serie di upgrade per rendere compatibili i riproduttori multimediali con il nuovo servizio per l’affitto dei film su iTunes.
L’aggiornamento, che porta il software per iPhone alla versione 1.1.3, rende inutilizzabili le modifiche apportate da Jailbreak per installare applicazioni di terze parti sullo smartphone della mela. La patch corregge, inoltre, due falle riscontrate nella versione ridotta di Safari, il browser utilizzato da iPhone per navigare sul Web. A causa del bug, utenti malintenzionati avrebbero potuto eseguire stringhe di codice non autorizzate sul telefonino, sottraendo dati o compromettendone il funzionamento. L’update risolve infine una falla riscontrata in Passcode Lock che, in alcune circostanze, avrebbe potuto consentire l’accesso non autorizzato ai dati protetti da password contenuti nel cellulare. Progettato con un software molto simile al’OS di iPhone, anche iPod Touch sarebbe soggetto ai bug riscontrati in Safari. Entrambi gli aggiornamenti potranno essere scaricati direttamente da iTunes.
L’aggiornamento di sicurezza per QuickTime corregge, invece, quattro falle critiche che esponevano il player di Apple al rischio di esecuzione di codice non autorizzato da parte di utenti non autorizzati. I quattro bug, potenzialmente molto rischiosi, interessano sia la edizioni Mac che Windows. L’upgrade alla versione 7.4 non risolve, però, una pericolosa falla riscontrata negli ultimi giorni. Reputata molto più grave dei quattro bug appena corretti, la falla interessa nuovamente il protocollo RTSP, utilizzato da QuickTime per lo streaming. Nonostante gli sviluppatori di Apple siano già al lavoro per risolvere il problema, non sono giunte comunicazioni ufficiali sui tempi previsti per il rilascio del nuovo aggiornamento di sicurezza.