Apple dovrebbe esser in grado di raggiungere un altro fatturato record nel secondo trimestre dell’anno in corso, ma i suoi margini di guadagno dovrebbero registrare il primo calo dopo esattamente un decennio. È quanto riporta il Thomson Financial, che ha racchiuso con un report le stime di diversi analisti di mercato, i quali sono tutti concordi nell’affermare che nel Q2 2013 Apple guadagnerà meno che quanto ottenuto nel Q2 2012.
Apple starebbe dunque per raggiungere il primo risultato negativo dopo ben 10 anni, il Q2 2013 non avrebbe infatti garantito all’azienda dei profitti maggiori rispetto a quelli ottenuti nel secondo trimestre dello scorso anno. Inoltre l’EPS (profitti per singola azione) sta vedendo una importante una flessione, passando dai 12,30 dollari dello scorso anno ai 10,18 dollari stimati per quest’anno. Di conseguenza, secondo Fortune i profitti per azione vedranno un ribasso.
Tuttavia, il fatturato previsto dovrebbe aggirarsi intorno ai 41-43 miliardi di dollari, dunque in questo caso si parla di un nuovo record. Il risultato negativo è infatti relativo ai margini di profitto sui prodotti, probabilmente dovuto al successo sul mercato di iPad Mini, che non garantisce però alla Mela lo stesso margine di guadagno ottenuto con iPad o con gli altri prodotti di fascia più alta.
La buona notizia per gli investitori è invece relativa alla quotazione di Apple a Wall Street: gli analisti sembrano infatti concordi nell’affermare che, insieme alla nuova trimestrale, si concluderà il periodo negativo dell’azienda in Borsa. Nel prossimo periodo si ipotizza una netta ripresa del titolo AAPL.