I prodotti Apple sono tutti destinati a diventare unibody, compresi gli accessori. Dopo i MacBook in alluminio unibody, gli iPad, gli iPod Touch e presto si vocifera anche gli iPhone 5, saranno le cuffie a essere sottoposte al medesimo sistema di fabbricazione. A svelarlo, un recente brevetto.
La registrazione in questione si chiama “Ultrasonically Welded Structures and Methods for Making the Same”, un ambizioso progetto per unificare, tramite una saldatura a ultrasuoni, due componenti diversi tali da sembrare un tutt’uno. L’utilizzo teorico è abbastanza semplice: a differenza della cover posteriore di un iPad, le auricolari per iPod e iPhone necessitano di almeno due parti distinte, così che la piccola altoparlante possa essere inserita all’interno dell’involucro delle cuffie stesse. Per far questo, Apple ricorrerebbe a due porzioni di alluminio o plastica, incastrate fra loro con una struttura a binario e poi saldate in modo che dall’esterno appaiano un unico elemento.
Ovviamente, un paio di auricolari deve avere un lato bucherellato per permettere il transito all’esterno delle onde sonore. La creazione classica di fori, tuttavia, sarebbe fonte di detriti e imperfezioni dal lato opposto alla bucatura, che determinerebbe una diminuzione della qualità dell’audio. Per ovviare a questo problema vi è un secondo brevetto, intitolato “Curved Plastic Object and Systems and Methods for Deburring the Same”: un coperchio di plastica già micro-bucato sarebbe unito alla porzione principale delle auricolari, e poi reso liscio e privo di imperfezioni tramite una particolare vibrazione che, nel contento, assicura il fissaggio delle due unità l’una all’altra.
Così come per tutti i brevetti Apple, non è dato sapere se le auricolari unibody arriveranno effettivamente sul mercato. Qualora così fosse, ci si deve aspettare delle cuffie esteticamente molto curate da guardare, ma soprattutto fedeli nella riproduzione di suoni. Un fatto, questo, sicuramente gradito dall’utenza, considerato come le cuffie standard in dotazione con iPhone e iPod non siano propriamente il meglio per gli amanti della musica.