Apple non nega più i problemi registrati nell’iPad a proposito della connettività Wifi. Il rifiuto iniziale ad ammettere chiaramente i problemi registrati dagli utenti sono diventati dapprima una timida ammissione di difficoltà circoscritte e quindi l’odierna promessa di intervento. Il che equivale, in fin dei conti, in una assunzione di responsabilità.
Fin da subito i primi acquirenti statunitensi dell’iPad avevano segnalato numerose difficoltà in termini di qualità di accesso alle reti Wifi: l’iPad, soprattutto, avrebbe dimostrato di avere una ricezione peggiore rispetto all’iPhone, il che ha determinato immediate prese di posizioni contro Cupertino su cui però Cupertino ha preferito glissare. Da Apple, anzi, erano giunte generali consigli relativi al controllo del router, girando altrove le responsabilità che invece l’iPad dimostrava chiaramente di avere.
L’articolo pubblicato sul sito del supporto clienti, invece, aggiorna ora la situazione con una chiara promessa: «Apple risolverà i problemi rimanenti nella connettività Wifi con un futuro aggiornamento del software dell’iPad».
La buona notizia è nel fatto che il problema sarebbe stato identificato a livello software, il che permette di risolvere ogni difficoltà con un semplice aggiornamento proposto da remoto, senza oneri aggiuntivi né per la casa madre né per l’utenza. Al momento il consiglio agli utenti si limita ad una serie di piccoli interventi da apportare per migliorare la situazione, uno dei quali appare quantomeno curioso:
- Aggiornare il firmware del router;
- Usare misure di sicurezza wireless WPA o WPA2;
- Modificare la luminosità dello schermo;
- Rinnovare l’indirizzo IP.
Nessun dettaglio, però, circa il possibile legame esistente tra i problemi di connettività e la luminosità dello schermo.