Apple ce l’ha fatta: le previsioni del panel Forbes sul Q1 sono state confermate, sebbene Wall Street si sarebbe attesa un miglioramento più consistente nonostante le cifre impressionanti. E sia per iPhone che per iPad si segnano delle vendite record, per il trimestre natalizio più fruttuoso di sempre. Tra un dato fiscale l’altro, è tempo anche delle confessioni: Tim Cook ammette che iPhone 5C ha avuto una diffusione sotto le aspettative.
Le previsioni riassunte nella giornata di ieri parlavano chiaro: per ottenere parere favorevole dalla borsa, Apple avrebbe dovuto conquistare 50-60 milioni di iPhone venduti, così come 25-30 milioni di iPad. E l’azienda di Cupertino ha mantenuto quanto di auspicato, per un quarto davvero promettente.
Si parte dal melafonino, di cui Apple fornisce solo i dati aggregati e non per singolo device: sono 51 milioni gli iPhone venduti, con iPhone 5S come fattore probabilmente trainante. Sebbene le cifre dettagliate non siano state svelate, è lo stesso Tim Cook ad ammettere come l’utenza sia particolarmente attratta da Touch ID, la feature che ha fatto da catalizzatore delle vendite, mentre iPhone 5C procederebbe al di sotto di quanto la Mela avrebbe ipotizzato al lancio. È il trimestre iPhone più corposo di sempre, ben superiore al preedente risultato di 47,8 milioni di device distribuiti.
Si prosegue con iPad: il tablet raggiunge anch’esso il record storico. Sono 26 milioni le unità vendute – sempre non distinte tra iPad Air, iPad Mini e iPad Mini con Display Retina – con un aumento sostanziale dai 22,9 milioni del periodo di riferimento dello scorso anno. A dominare è forse proprio iPad Air, un device accolto con entusiasmo da pubblico e critica grazie alla sua incredibile sottigliezza. In aumento anche l’universo Mac, nonostante i ritardi di Mac Pro, con 4,8 milioni di computer venduti rispetto al Q1 2013, mentre cala il compotardo degli iPod con soli 6 milioni di device. Quello del lettore musicale non è però un percorso preoccupante per l’azienda, che ha lasciato nell’ultimo anno l’intera linea priva di aggiornamenti, preferendo invece puntare su smartphone e tavolette interattive. iOS 7, nel frattempo, raggiunge l’80% di tutti i dispositivi con la mela morsicata in circolazione.
Il fatturato ammonta a ben 56,7 miliardi di dollari, con un utile netto di 13,1, a cui si aggiungono 22,7 miliardi ricavati dal flusso di cassa e 7,7 miliardi restituiti in dividendi agli azionisti.