Apple rende più rapido MobileMe

La società di Cupertino ha da poco attivato una serie di aggiornamenti per rendere più rapido e affidabile MobileMe, il suo famoso servizio cloud. La sincronizzazione dei dati avviene ora con maggiore rapidità e iDisk supporta la condivisione dei file
Apple rende più rapido MobileMe
La società di Cupertino ha da poco attivato una serie di aggiornamenti per rendere più rapido e affidabile MobileMe, il suo famoso servizio cloud. La sincronizzazione dei dati avviene ora con maggiore rapidità e iDisk supporta la condivisione dei file

A distanza di alcuni mesi dall’ultimo aggiornamento, Apple ha da poco apportato alcune importanti modifiche al suo servizio cloud MobileMe. Le novità interessano alcune funzioni del servizio, divenuto famoso la scorsa estate per alcuni malfunzionamenti che ne rendevano estremamente difficile l’utilizzo. Gli ultimi aggiornamenti apportati interessano tutti gli account e sono già attivi da alcuni giorni.

La novità più importante riguarda la possibilità di condividere i propri file attraverso iDisk, il servizio di storage online fornito da MobileMe. Utilizzando il tasto “Share File”, ogni utente ha ora la possibilità di inviare a un proprio contatto una email contenente un link per effettuare il download. L’intera operazione può anche essere gestita con una password di protezione, così da aumentare la sicurezza e sottrarre il file da sguardi indiscreti. Nelle opzioni di invio si può, infine, configurare una data di scadenza per il link inviato, restringendo il periodo utile per scaricare il file tramite iDisk. La nuova funzione di condivisione era attesa da mesi dagli utenti di MobileMe: “Share File” era stato presentato nel mese di luglio, ma a distanza di circa sei mesi non era ancora entrato in funzione.

Seguendo le richieste degli utenti, gli sviluppatori di Cupertino hanno poi reso più rapida la sincronizzazione dei dati tra il loro servizio cloud e i Mac o Pc. Le modifiche apportate ai contatti e ai calendari, tramite “Rubrica Indirizzi” e “iCal” sui Mac o “MS Outlook” su PC, vengono ora caricate più rapidamente tra le nuvole su MobileMe in pochi istanti. Analogamente, anche le informazioni aggiornate tramite il servizio online Me.com e gli iPhone (o iPod Touch) vengono automaticamente sincronizzate con i Mac e PC abbinati in pochi istanti.

Anche la gestione delle email è divenuta più rapida, specialmente nella sincronizzazione con i dispositivi mobili come iPhone e iPod Touch. L’aggiornamento dei dati sulla posta elettronica si era inizialmente rivelato un tallone d’Achille per MobileMe, cui Apple aveva provato fino ad ora a porre rimedio ma con scarso successo. Infine, l’aggiornamento ha anche reso più veloce la gestione del servizio tramite il dominio Me.com su browser. Le pagine dinamiche di Calendars e Contacts si aprono più velocemente, consentendo di effettuare ricerche più rapide suoi propri appuntamenti e suoi contatti della rubrica.

A distanza di circa sei mesi dal suo debutto, MobileMe inizia ad assomigliare sempre di più al servizio cloud inizialmente promesso da Apple. Gli ultimi miglioramenti hanno reso più veloce e reattiva la piattaforma, ma occorrerà probabilmente ancora del tempo prima che il servizio possa recuperare completamente la fiducia degli utenti, messa a dura prova dai primi difficili mesi della sua esistenza.

Notizie meno buone sembrano, invece, giungere sul fronte della sicurezza per il servizio cloud di Apple. Nel corso degli ultimi giorni, numerosi utenti di MobileMe hanno ricevuto alcune email fasulle provenienti dall’indirizzo "noreply@me.com" per rinnovare il loro abbonamento al servizio. Seguendo il link inserito nei messaggi di posta non si raggiunge però il sito web ufficiale di Apple, ma una pagina che ne imita la grafica e che contiene un modulo per l’inserimento dei propri dati e del numero della propria carta di credito. Il sito web fittizio è molto curato e potrebbe dunque trarre in inganno gli utenti meno esperti. Come sempre in questi casi, il consiglio è di utilizzare il buon senso diffidando delle email da indirizzi sconosciuti e procedendo ai pagamenti solamente tramite il sito web ufficiale di Apple.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti