Samsung ha presentato i bilanci del primo trimestre che vedono un risultato operativo ancora in calo, soprattutto a causa della sempre più aspra competizione nel settore smartphone. Il gigante dell’elettronica coreana ha sottolineato come le vendite sino diminuite del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mentre l’utile operativo della società è sceso del 30%. Nei dettagli, l’azienda sudcoreana ha registrato un utile netto di circa 4,35 miliardi dollari, in calo del 39% rispetto all’anno precedente, mentre le entrate sono calate del 12%. Numeri complessivamente inferiori a quelli che si aspettavano gli analisti finanziari che avevano scommesso su risultati migliori.
Il calo delle vendite degli smartphone è dovuto in larga parte alla maggior competizione con Apple che ha guadagnato quote importanti di mercato grazie al successo strepitoso dell’iPhone 6. Tuttavia, proprio su questo fronte Samsung si dimostra ottimista prevedendo nel prossimo trimestre una ripresa grazie all’ottimo andamento delle vendite dei nuovi Samsung Galaxy S6 e Samsung Galaxy S6 Edge. La società ha anche sottolineato che la Cina e l’India guideranno la domanda dei suoi smartphone anche se si dovrà affrontare la concorrenza diretta di brand come Xiaomi e Micromax. La società ha anche avvertito, tuttavia, che la domanda di smartphone e tablet potrebbe ristagnare a causa della stagionalità del secondo trimestre. D’altra parte, la domanda per i televisori di fascia alta e condizionatori d’aria dovrebbe aumentare nel secondo trimestre, ma che potrebbe non essere sufficiente per aiutare la divisione Samsung Electronics a recuperare le perdite.
Inoltre, la società ritiene che i suoi guadagni del secondo trimestre saranno sostenuti anche dal business dei semiconduttori, in quanto Samsung vende chip di memoria ad altri produttori di smartphone che sono in procinto di lanciare nuovi smartphone di fascia alta. Samsung, per esempio, sarà ancora il fornitore dei chip del prossimo modello di iPhone.