South Park è sicuramente uno dei cartoni animati satirici di successo degli ultimi anni. Ma pare non essere molto gradito a Cupertino: l’applicazione ufficiale per iPhone è stata rifiutata da App Store.
L’app prevedeva la possibilità da parte dei fan più accaniti di South Park di scaricare sfondi e clip pensati esclusivamente per piattaforma iPhone e iPod Touch. Tuttavia Apple ha ritenuto che questo software potesse essere potenzialmente utilizzato per diffondere materiale offensivo e, per questo, ne ha bocciato l’entrata sul portale App Store.
Di primo acchito la decisione di Apple sembra di difficile interpretazione, alla luce del fatto che presso iTunes Store si possono acquistare tutte le stagioni e la versione cinematografica del famoso cartone animato. Analizzando la questione più a fondo, diventa evidente come Apple abbia elaborato una precisa strategia di business per App Store.
Quando iTunes Store venne lanciato sul mercato, non vi erano canzoni a testo esplicito. I brani marchiati con il famoso “parental advisory – explicit lyrics” sono infatti apparsi solo dopo il rodaggio commerciale della piattaforma. Lo stesso sta capitando per App Store, in questa prima fase non sono ammessi contenuti che potrebbero teoricamente minare alla stabilità del sistema.
Questa ipotesi sembra essere confermata da Apple stessa, come sottolineato dagli sviluppatori di South Park:
Apple ha ammesso che i propri criteri possano cambiare, citando come ai tempi del lancio di iTunes Store non venissero vendute canzoni a testo esplicito.