Apple ha lanciato oggi la quinta versione beta dei prossimi aggiornamenti di iOS 15.4 e iPadOS 15.4 agli sviluppatori e utenti beta pubblici, con il nuovo software in arrivo una settimana dopo che l’azienda ha lanciato la quarta versione beta del firmware.
I programmatori possono scaricare iOS 15.4 e iPadOS 15.4 tramite l’Apple Developer Center o via OTA dopo che il suddetto profilo corretto è stato installato su un iPhone o iPad.
Cosa cambia con la nuova beta di Apple per iPhone e iPad?
Le nuove beta introducono alcune delle modifiche più significative che abbiamo visto in un update dal debutto di iOS 15. Sui modelli di iPhone 12 e 13, ora c’è un’opzione per utilizzare il Face ID indossando una maschera senza Apple Watch. Funziona proprio come dovrebbe, ma adesso scansiona solo l’area intorno agli occhi quando indossi una mascherina sanitaria.
Su iPad invece, arriva la tanto attesa funzione di controllo universale. Associato a un Mac con macOS Monterey 12.3, Universal Control consente di controllare più computer e tablet con un unico mouse e una sola tastiera. È una feature che funziona perfettamente dopo l’installazione degli aggiornamenti ed è semplice e intuitiva da usare.
Ci sono 37 nuovi emoji ed è arrivata la funzione “Tocca per pagare su iPhone“, progettata per consentire ai telefoni compatibili dotati di NFC di accettare pagamenti tramite Apple Pay, carte di credito e di debito contactless e altri portafogli digitali, senza richiedere hardware aggiuntivo. Questa opzione è abilitata nella versione beta di iOS 15.4, ma richiede che fornitori di terze parti aggiungano supporto, quindi non è ancora disponibile per l’uso.
Non di meno, Apple ha aggiunto una nuova voce Siri per gli utenti americani e il supporto per le funzionalità anti-stalking di AirTag annunciato a febbraio. Quando si configura un tracker NFC o un accessorio “Find My”, ora viene visualizzato un avviso che indica che il dispositivo è bloccato su un ID Apple e che utilizzarlo per rintracciare qualcuno senza consenso è un crimine.
“Puoi individuare questo elemento utilizzando la rete Trova il mio“, si legge nella schermata di configurazione. “L’utilizzo di questo oggetto per rintracciare le persone senza il loro consenso è un reato in molte regioni del mondo. Questo oggetto è progettato per essere rilevato dalle vittime e per consentire alle forze dell’ordine di richiedere informazioni identificative sul proprietario“.