Apple ha rilasciato lunedì due nuovi aggiornamenti che portano lo strumento di rimozione del malware Flashback, oltre a una serie di misure di sicurezza riguardanti Java e Adobe Flash Player, sui Mac dotati del vecchio OS X 10.5 Leopard.
Una mossa che arriva un po’ a sorpresa, dato che Leopard non veniva più praticamente supportato dal rilascio di Snow Leopard e Lion, ma evidentemente Apple ha preferito dare ascolto ai vari esperti del settore e garantire supporto anche a chi non ha ancora effettuato l’aggiornamento alle ultime due versioni del sistema operativo. Dopotutto quello della sicurezza informatica è un problema che non va sottovalutato, e nell’affrontarlo il colosso di Cupertino potrebbe essere costretto a rivedere strategie canoniche e renderli simili a quelle di Microsoft, che garantisce supporto ai suoi sistemi operativi per almeno cinque anni.
Lo strumento è disponibile sul sito ufficiale Apple per un download pari ad appena 1,23 MB. Una volta installato, effettuerà subito una scansione dell’hard disk e, qualora identificasse la presenza del trojan Flashback, lo rimuoverà dal sistema, chiedendo in alcuni casi di riavviare il Mac. L’aggiornamento peraltro, sempre per ragioni di sicurezza, disabilita il plug-in Java installato nel browser Safari. Nel caso lo si volesse riattivare, bisognerà recarsi nel menù “Preferenze” del software, fare click su “Sicurezza” e spuntare la casella “Abilita Java”. Naturalmente lo stesso procedimento, al contrario, vale per la sua disattivazione.
Per quanto riguarda invece Adobe Flash Player, l’aggiornamento controlla immediatamente se è stata installata la versione più recente che comprende le novità in termini di sicurezza introdotte dall’azienda. Così non fosse, una finestra di dialogo informerà l’utente della disattivazione del Player invitandolo comunque ad aggiornarlo reindirizzandolo all’apposito link per il download.