Il rapporto di una ricerca Gartner certifica come Apple vanti una rotazione delle scorte importante, visto che riesce a rinnovare l’intero inventario ogni cinque giorni, un dato impressionante per un’azienda dell’elettronica di consumo. Gli analisti di Gartner definiscono la gestione della catena di distribuzione della mela morsicata come la migliore al mondo per il settore.
Il tutto è pubblicato nella ottava edizione del Supply Chain Top 25, dove Apple può vantare la prima posizione grazie al 20,2% di ritorno delle attività negli ultimi tre anni, per ricavi cresciuti nello stesso periodo del 51,5%. La Top 25 è calcolata creando un punteggio composito che comprende opinioni da analisti e appassionati, un rendimento ponderato delle attività in tre anni equivalente al 25%, una rotazione delle scorte e una crescita del fatturato pari rispettivamente al 15% e al 10%. Il tutto considerato sempre in un triennio.
Apple si distingue grazie a un periodo di rotazione delle scorte di cinque giorni, calcolato dividendo i 365 di un anno con la media di rotazione o il costo delle merci vendute oltre la giacenza media trimestrale, che nel caso della mela corrisponde al 74,1%. L’unica società che effettivamente riesce a battere Cupertino è McDonalds, visto che riesce a rinnovare il tutto in due giorni e mezzo. Dell e Samsung seguono rispettivamente con 10 e 21 giorni.
Amazon ha ottenuto il secondo posto complessivo per i tre anni di crescita nei ricavi con il 37.7%, mentre le scorte vengono rinnovate ogni 37 giorni.
Tornando a Apple, i risultati oggettivamente non sorprendono: l’amministratore delegato Tim Cook è famoso per la sua grande esperienza in questo campo, tanto da essere considerato un vero e proprio genio operativo. Da quando nel 1998 amministra la catena di distribuzione, ha ridotto i costi in eccesso, migliorandone al massimo prestazioni ed efficienza.