Ricorderete certamente la questione dei MacBook Pro da 13″ e 15″ apparentemente dotati di un controller SATA meno performante rispetto al modello da 17″. Con un gesto che accontenta gli utenti e mette a tacere le teorie cospirazioniste, nelle scorse ore Apple ha rilasciato a sorpresa un aggiornamento del firmware EFI che risolve definitivamente la questione.
Nel dettaglio il MacBook Pro EFI Firmware Update 1.7, disponibile a questa pagina del supporto Apple o attraverso Aggiornamento Software, eleva a 3 Gbps la velocità massima supportata dal controller SATA:
risolve un difetto riscontrato da un piccolo numero di utenti che usano drive SATA col supporto ai 3 Gbps in abbinamento ad un MacBook Pro del giugno 2009. Anche se questo aggiornamento garantisce ai dischi SATA velocità di trasferimento superiori a 1,5 Gbps, Apple non ha reso disponibile né testato tali dischi su portatili Mac, per cui il loro uso non è supportato.
Gli utenti che hanno installato l’aggiornamento riportano velocità notevoli anche in presenza di quelli che Apple considera drive “non supportati”, il che è decisamente una buona notizia per tutti i suoi utenti.