Apple e Samsung dominano il mercato mondiale di smartphone con il 55% di share. Sono gli ultimi dati pubblicati da ABI Research e relativi al primo trimestre del 2012. Nonostante il settore sia cresciuto del 41% su base annuale raggiungendo l’importante cifra di 144.6 milioni di dispositivi venduti, sono soltanto due i colossi che riescono a ottenere reali vantaggi da questa situazione, lasciando le briciole a tutti gli altri.
Più della metà degli smartphone venduti da gennaio a marzo 2012 sono infatti targati Apple o Samsung: le due case ottengono peraltro il 90% dei profitti complessivi generati da questo mercato. Ci si chiede se un terzo incomodo potrebbe tentar di riuscire a rompere questo simil-duopolio: secondo la ditta specializzata in ricerche di mercato su ramo tecnologico è un ruolo che potrà prendere Nokia, grazie alla crescita del 5000% dei terminali Windows Phone stimata per quest’anno.
Per quanto concerne invece i confronti con l’ultimo trimestre dello scorso anno, solo Samsung e Sony hanno registrato una crescita. Grave il crollo di Nokia, che scende addirittura del 40% e si avvicina alle basse quote di RIM, che sta pagando il calo di popolarità del brand BlackBerry con una flessione del 20%. Il colosso finlandese dal canto suo potrà contare, come noto, sulla medicina Windows Phone/Lumia. Alle spalle di Samsung c’è invece la solita Apple dall’alto dei suoi 35 milioni di dispositivi venduti.