Apple avrebbe silenziosamente acquistato circa due mesi fa Wi-Gear, una piccola società con sede a San Francisco e conosciuta soprattutto per aver realizzato delle cuffie Bluetooth 2.0 chiamate “iMuffs“. In passato Apple non ha riscontrato un gran successo con i tentativi fatti in questo campo, dunque sembrerebbe che stia progettando di affidare la realizzazione di un set di cuffie senza fili proprio a Wi-Gear, chiaramente pensate per i dispositivi con iOS.
La notizia non è stata ancora confermata da nessuna delle due parti coinvolte nell’operazione ma il co-fondatore di Wi-Gear, Michael Kim, ha recentemente modificato il suo curriculum su LinkedIn, inserendo come nuova esperienza professionale la dicitura “iOS Bluetooth Enginer in Apple”, il che rende il rumor molto più credibile. La società di San Francisco ha tra l’altro chiuso i battenti un paio di mesi fa per motivi apparentemente inspiegabili.
Secondo quanto si vocifera nelle ultime ore, Apple dovrebbe sfruttare l’esperienza che ha Wi-Gear proprio con i prodotti con la mela morsicata: la piccola azienda ha infatti progettato soluzioni audio destinate proprio ai dispositivi di Cupertino.
Pare però piuttosto singolare che Apple abbia deciso di affidarsi a una società così piccola invece di stringere accordi con specialisti del settore, ma la strategia di Cupertino potrebbe essere particolarmente mirata e prevedere una soluzione che andrebbe a bloccare tutti gli altri auricolari Bluetooth prodotti da società esterne sui dispositivi con iOS.
Per capire le reali intenzioni del gruppo occorre però a questo punto attendere conferme ufficiali, o quantomeno qualcosa di più di un semplice (pur se indicativo) aggiornamento su LinkedIn.