Apple potrebbe estendere presto la propria offerta legata all’intrattenimento domestico introducendo una sorta di abbonamento mensile per visualizzare i contenuti di iTunes direttamente sui televisori. Stando alle prime indiscrezioni, la società di Cupertino potrebbe richiedere 30 dollari al mese per consentire agli utenti di accedere all’ampio catalogo di prodotti multimediali custoditi nello store del celebre applicativo della mela morsicata. L’offerta dovrebbe interessare un’ampia gamma di dispositivi e non sarebbe dunque legata in maniera univoca al dispositivo Apple TV.
Secondo il sito di informazione online AllThingsD, Apple sarebbe intenzionata a estendere le funzionalità di iTunes e dello store collegato coinvolgendo gli oltre 100 milioni di clienti che acquistano musica e video dal proprio sistema online. Il servizio in abbonamento concepito da Cupertino potrebbe costituire una valida alternativa ai pacchetti della televisione via cavo attualmente offerti negli Stati Uniti. Utilizzando il catalogo di iTunes, Apple potrebbe fornire i contenuti on demand sempre più richiesti dagli utenti, desiderosi di assistere ai propri programmi televisivi preferiti senza particolari vincoli di orario.
La società di Cupertino potrebbe lanciare il nuovo servizio in abbonamento già nel corso del prossimo anno, ma al momento le incognite in campo sembrano essere ancora numerose. Apple dovrà prima ricevere il via libera da parte dei produttori dei contenuti, tra i quali spiccano numerose emittenti televisive che forniscono le serie TV allo store di iTunes e che potrebbero porre veti o vincoli molto stretti per l’implementazione del nuovo servizio. Considerati i legami molto stretti con Steve Jobs, un primo produttore disposto a sperimentare il nuovo sistema potrebbe essere Disney con la propria offerta di pellicole cinematografiche e show e serie televisive.
Rotti i primi indugi, altri distributori potrebbero decidere di partecipare all’iniziativa aprendo così nuove fonti di guadagno per i propri contenuti on demand. Tuttavia, tale scelta potrebbe essere osteggiata da alcuni produttori, scettici sulle effettive opportunità delle soluzioni in abbonamento che riducono il bacino di telespettatori "tradizionali", gli ascolti e di conseguenza gli investimenti pubblicitari.
Mentre il nuovo servizio di Apple legato alla TV e iTunes è al momento una semplice indiscrezione non confermata dalla società di Cupertino, la catena di negozi statunitense Best Buy dovrebbe annunciare a breve il lancio di una nuova opzione per il download dei film tramite i prodotti venduti nei propri store. Salvo cambiamenti di programma, il servizio sarà attivo entro la fine dell’anno in corso e sfrutterà le funzionalità offerte da Roxio CinemaNow di Sonic Solutions, che vanta un catalogo di oltre 20mila titoli.
La nuova opzione sarà inizialmente disponibile sui televisori e i riproduttori di Blu Ray del brand Insignia di Best Buy. La società avrebbe comunque già avviato i primi contatti con altri grandi produttori di televisori e lettori di dischi ottici per estendere ulteriormente la propria offerta. L’iniziativa potrebbe dare una nuova spinta alle soluzioni on demand, favorendo una maggiore diffusione dei servizi legati all’intrattenimento domestico attraverso la Rete.