Nelle ultime ore sono state molte le novità annunciate a Cupertino. Hanno fatto capolino i nuovi MacBook Pro, è stata rilasciata una Developer Preview di Mac OS X Lion, è stata rilasciata una applicazione per l’adozione di FaceTime. Tra le molte novità in entrata, però, ve n’è anche una in uscita: MobileMe.
L’ordine delle cose si sta allineando con quanto i rumor stanno suggerendo ormai da due settimane: MobileMe sta per diventare un servizio gratuito. Il primo improvviso indizio giunge in queste ore nel momento in cui Apple comunica ai propri rivenditori la sospensione delle vendite del servizio, rimosso al tempo stesso anche dall’Apple Store. Ad oggi è teoricamente possibile, per quanti già hanno in essere un abbonamento a MobileMe, il rinnovo del servizio. Tuttavia, interpretando gli indizi emergenti, il rinnovo non è probabilmente oggi cosa consigliabile.
Cosa andrà a succedere con MobileMe? Nei prossimi giorni si assisterà probabilmente ad ipotesi ufficiose e silenzio ufficiale, ma già il 2 marzo prossimo, quando Apple svelerà i piani per l’iPad 2, anche MobileMe potrà avere il proprio spazio nel keynote di Tim Cook. Si prevedono in tal frangente importanti novità. La prima è anzitutto nel costo, perché il prezzo di 99 dollari annui andrà verso l’azzeramento. La seconda è in una profonda revisione del servizio, destinato a diventare nei fatti il cuore “cloud” dei prodotti di Cupertino.
MobileMe dovrebbe pertanto diventare qualcosa di molto differente rispetto al ruolo ricoperto fino ad oggi, ma non è ancora chiaro quali aspetti del “cloud” potrà andare a coprire (documenti, immagini, musica?). La novità di queste ore è però importante poiché segna l’inizio del cambiamento: MobileMe non è più in vendita e probabilmente non lo sarà mai più.