Prima l’allagamento, ora la vetrata in frantumi. Gli ultimi 12 mesi non sono stati fra i più fortunati per l’Apple Store 5th Ave di New York, quell’iconico cubo di vetro posto proprio al centro della famosa quinta avenue della Grande Mela. Stando a quanto rilevato da AppleInsider, uno spazzaneve ne avrebbe mandato le vetrate in frantumi.
Non sono passati molti mesi da quando le piogge battenti della primavera hanno allagato il piano interrato del più noto degli Apple Store, forse a causa di problemi di progettazione e di un errato isolamento tra il soffitto e il lato strada. Oggi la vetrata, per quella che è davvero un’annata sfortunata.
Il clima degli Stati Uniti ha raggiunto temperature glaciali a causa del Polar Vortex, un’ondata di aria freddissima proveniente dal Polo Nord. E anche New York è stata messa sotto scacco dal ghiaccio e dalla neve, tanto che i mezzi di soccorso ormai lavorano 24 ore su 24. Ed è colpa involontaria di uno spazzaneve se uno dei pannelli di vetro del cubo di Apple è andato in frantumi: la neve, sparata con forza dal macchinario a lato della carreggiata, ha inavvertitamente colpito la struttura del negozio. Un problema non da poco per Apple, perché il negozio in questione è l’unico a fare orario continuato, anche di notte, festivi inclusi: un eventuale chiusura per la riparazione potrebbe avere un grande impatto per il business di Cupertino.
Fortunatamente non vi sono feriti perché la vetrata – pur essendosi divisa in un puzzle di mille frammenti – non è fortunatamente caduta al suolo, grazie a un sistema di sicurezza simile alle pellicole dei parabrezza delle auto.
Inaugurato nel 2006, lo stupefacente cubo della 5th Avenue è stato ristrutturato nel 2011, con la sostituzione di 90 pannelli di vetro di medie dimensioni con 15 alti dal suolo all’estremità superiore, per ridurne l’ingombro, aumentarne la stabilità e migliorarne l’estetica. Un intervento che pare sia costato 6,7 milioni di dollari, una cifra irrisoria per la liquidità multimiliardaria di cui Apple dispone. Al momento non vi è alcun commento ufficiale da parte di Cupertino, se non la conferma da parte degli addetti del negozio dell’avvenuto incidente.