Apple segna una nuova conquista, nonostante i recenti freni dell’ultimo quarto fiscale. La società d Cupertino, infatti, è passata dal quinto al terzo posto della Fortune 500, la lista annuale delle aziende statunitensi di maggior successo sulla base degli introiti lordi. Un miglioramento importante per la società di Cupertino, considerando come sia stato raggiunto in soli sei anni: nel 2010, infatti, l’azienda era al cinquantaseiesimo posto.
La celebre testata statunitense ha rilasciato oggi i dati relativi alla Fortune 500, una sorta di cartina al tornasole per le realtà industriali più fiorenti degli Stati Uniti. E dal quinto posto segnato nel 2015, la società di Cupertino è salita al terzo, nonostante questo 2016 sia un anno decisamente particolare sul fronte delle conquiste del gruppo californiano. Un incremento costante e deciso, sin dalla posizione 56 del 2010: nel 2011 Apple ha conquistato il gradino 35 della classifica, nel 2012 il 17, nel 2013 il sesto e nel 2014 sempre il quinto. Oggi la creatura di Steve Jobs e Steve Wozniak è superata solamente dal colosso Exxon Mobil, quindi dalla catena di distribuzione Walmart.
Fortune ha riconosciuto il recente freno dell’azienda, testimoniano nell’ultimo quarto con il primo rallentamento in 13 anni, sia in termini di vendite iPhone che con il calo della linea iPad, ma l’azienda conquista comunque una revenue miliardaria tale da battere qualsiasi altro competitor nel settore tecnologico. AT&T si piazza infatti al decimo posto, mentre per rivali diretti come Amazon e Alphabet bisogna scendere rispettivamente alla diciottesima e alla trentaseiesima posizione.
Nonostante la lieve frenata segnata nell’ultimo quarto, rimangono tuttavia ottime speranze per il futuro della mela morsicata. Non tanto per i classici device, come iPhone e Apple Watch, dove si attendono solamente degli upgrade di rito. Quanto per quello che l’azienda potrebbe fare entro la fine del decennio:
Anche con queste crescenti preoccupazioni, il prossimo grande salto di Apple si è intravisto nel 2015. Ribattezzato Project Titan e riempito da orde di ex esperti dell’industria dell’auto, il tentativo di Apple di entrare nel mercato delle automobili non raggiungerà i consumatori prima di qualche anno. Ma quando lo farà, Cook e la sua compagnia torneranno nuovamente sulla cresta dell’onda.