Apple starebbe testando versioni di iPhone dallo schermo più grande del consueto, nonostante gli imminenti iPhone 5S e iPhone 5C saranno dotati del classico display da 4 pollici. È quanto emerge da un’indiscrezione del The Wall Street Journal: in quel di Cupertino già si lavora sulla futura generazione del melafonino.
Apple si è sempre dimostrata restia nel produrre smartphone dalle grandissime diagonali a schermo, andando così controcorrente rispetto alla concorrenza Android che fa proprio del big-screen un punto di forza. Pare, però, che l’azienda non sia totalmente immune dal fascino dei phablet: nei laboratori californiani circolerebbero diversi prototipi di iPhone, con dimensioni dai 4,8 ai 6 pollici.
Così come si è avuto modo di appurare durante la causa legale contro Samsung, Apple è solita creare decine e decine di prototipi che mai vedranno la luce sul mercato, quindi non è detto che un iPhone da 6 pollici faccia davvero la sua apparizione nelle mani dei consumatori. Stando a quanto rivelato dai produttori asiatici di componenti, però, pare che il gruppo di Cupertino abbia manifestato particolare interesse per il form factor da 4,8 pollici, sebbene nessun ordine sembra essere stato effettuato tra i partner produttivi. Inoltre, Apple vorrebbe risolvere alcune questioni di performance prima di passare sul carro dei device così ingombranti.
Durante la conferenza per gli investitori dello scorso aprile, infatti, il CEO Tim Cook ha svelato come la Mela non metterà in vendita smartphone dai display più generosi finché non saranno risolti alcuni trade-off: durata della batteria, performance grafiche, qualità di riproduzione del colore e longevità del pannello LCD. Per l’azienda, allora, val bene la pena attendere qualche tempo prima di lanciarsi in un redesign che, per quanto atteso dagli utenti, potrebbe non garantire al melafonino quell’esperienza d’uso perfetta a cui i clienti sono abituati.
Inoltre, sebbene di questa faccenda Cook non ne abbia fatto menzione, un iPhone da 6 pollici andrebbe a minare fortemente la sopravvivenza di iPad Mini, il piccolo tablet da 7 pollici della mela morsicata. I due terminali diverrebbero praticamente sovrapponibili e il pubblico, come lecito attendersi, privilegerebbe lo smartphone sul tablet date le funzioni di chiamata. Ci vorranno però diversi mesi prima che rumor più sostanziosi emergano sul phablet di Cupertino, nel frattempo non resta che attendere le sorprese dell’evento speciale del prossimo martedì.