Non è bastato un incremento del 7 per cento nelle vendite a togliere il colore rosso dai conti di Apple Computer. Come ampiamente previsto dagli analisti, la società di Cupertino ha chiuso l’ultimo trimestre dell’anno con una perdita di 8 milioni di dollari, pari a 2 centesimi per azione, a fronte di 1,47 miliardi di dollari di entrate.
Nello stesso periodo dell’anno scorso, Apple Computer aveva registrato profitti per 38 milioni di dollari, pari ad 11 centesimi per azione, a fronte di 1,38 miliardi di dollari di entrate. Il risultato negativo del trimestre è dovuto principalmente alle spese di ristrutturazione; escludendo questa voce, la società avrebbe guadagnato 11 milioni di dollari.
L’incremento delle vendite è un dato estremamente positivo, ma le cifre riguardanti i nuovi prodotti equipaggiati col processore G4 vengono considerate deludenti, il calo del 25 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Steve Jobs, l’amministratore delegato, si mostra comunque fiducioso ed indica la strada per il futuro: «Continueremo ad investire e a porre i nostri prodotti e i nostri canali di distribuzione davanti a quelli dei nostri concorrenti», ha dichiarato, «così che quando l’economia rimbalzerà saremo ben piazzati per la crescita».