Apple potrebbe essere intenzionata ad aumentare le potenzialità di Apple TV, rendendola sempre più simile a una console di gaming. Il set-top-box di Cupertino già oggi può approfittare di numerosi titoli di gioco disponibili su App Store, ma non si esclude che in futuro possa ottenere maggiori capacità grafiche, aprendo la porte a un gaming di qualità sempre maggiore. È quanto si apprende da una richiesta di registrazione internazionale, scovata da Patently Apple, affinché Apple TV venga considerata una piattaforma di gioco a tutti gli effetti.
La richiesta in questione farebbe riferimento al logo di Apple TV, ovviamente un marchio registrato di Apple. Dalla documentazione sottoposta dal gruppo di Cupertino all’US Patent and Trademark Office, si apprende come la società voglia ora aggiungere la classe internazionale “028” come associazione al dispositivo. Per quanto vaga, questa categoria riguarda tutti gli strumenti dedicati all’universo videoludico:
Console per video game, controller per video game, output per video game, apparecchi per video game per l’utilizzo con televisori, apparati per giochi elettronici adattati per l’uso con display esterni o monitor.
Come già accennato, già oggi Apple TV può approfittare di funzioni specifiche legate al gaming, data la presenza di numerosi giochi su App Store, quindi la richiesta di estensione del marchio potrebbe essere relativa unicamente alla necessità di meglio descrivere il prodotto. Così come sottolinea 9to5Mac, tuttavia, non si può escludere la domanda sia funzionale ad aggiornamenti futuri.
Qualche settimana fa, ad esempio, sono emersi alcuni brevetti Apple relativi al gaming di alto livello, con una speciale tecnologia dedicata alla gestione delle mappe nei terreni di gioco artificiali. Inoltre, giungerebbero indiscrezioni non confermate sulla possibilità, in futuro, il set-top-box possa includere capacità grafiche avanzate.
Nel mentre, per il 2018 non è attesa una nuova versione di Apple TV, considerato come il gruppo abbia lanciato Apple TV 4K lo scorso autunno, a distanza di due anni dalla precedente edizione del 2015. Più probabile, di conseguenza, il nuovo modello venga presentato entro la fine del 2019.