Apple ha silenziosamente aggiornato la sua Apple TV, così come da alcuni documenti apparsi online e targati FCC. Nulla di cui gli utenti si possano accorgere, solo piccoli cambiamenti a livello di circuiti affinché il set-top-box sia più performante. Ora che il dispositivo è giunto nelle mani dei primi retailer statunitensi, però, è apparso evidente come il device non sia dotato del tanto vociferato chip A5X, ma di una versione speciale di A5 così come la precedente edizione.
Da quando sui documenti della FCC è apparsa la dicitura “AppleTV 3,2”, sul Web sono comparse le più svariate indiscrezioni sulle possibili migliorie che Cupertino avrebbe apportato al dispositivo da salotto. E data la presenza di un chip identificato come S5L8947, si è pensato subito a una versione ridotta di A5X, marcato da catalogo con S5L8945. Lo stesso è avvenuto con la precedente edizione di Apple TV, dotata di un chip A5 numerato S5L8942 contro l’originale S5L8940.
La prima analisi delle nuove Apple TV, tuttavia, conferma l’assenza di un chip A5X, impiegato solamente nella terza versione di iPad e poi abbandonato perché soggetto ad alte temperature e decisamente avido d’energia. Sulla scheda logica del dispositivo è montato sempre un chip A5, anche se di dimensioni considerevolmente più piccole rispetto alla passata versione del set-top-box.
Il perché Cupertino non abbia optato per una versione più evoluta del SOC è semplice da comprendere dalle premesse fatte poc’anzi: l’A5X, seppur in modalità ridotta, non è la soluzione ottimale per un dispositivo così contenuto come Apple TV. Il surriscaldamento, la richiesta di energia, la necessità di riprogettare la scheda logica: tutti fattori di cui la Mela non ha sentito il bisogno di intervento, anche perché l’A5 risponde più che egregiamente a tutte le funzioni del device, in particolare alla riproduzione di filmati in 1080p. Non è ancora dato sapere se, così come in passato, questo A5 dalle piccole dimensioni sia un single o un dual core, anche se la prima tipologia appare la più probabile.
Apple al momento è arrivata alla versione A6X dei suoi processori per il mondo iOS, quest’ultima contenuta nella quarta versione di iPad. Il 2013 dovrebbe essere l’anno dell’A7, anche se non risulta ancora ben chiaro se sarà Samsung o TSMC a produrlo.