Apple TV continua a perdere terreno sui competitor, in particolare Roku e Amazon, forse perché gli utenti sono in attesa della nuova versione abilitata al 4K e alla tecnologia HDR. È quanto rivela una ricerca condotta da Parks Associates, in merito alle preferenze di consumo di 10.000 utenti statunitensi. Roku rimane il produttore preferito, ma si assiste a un forte recupero da parte di Amazon.
Dai risultati della survey, emerge come Roku e Amazon rimangano i protagonisti assoluti dell’intrattenimento domestico a stelle e strisce. Il primo ha visto un incremento sensibile nelle vendite di set-top-box su base annuale, passando da un market share dal 32 al 37%, mentre Amazon cresce dal 16 al 24%. Per contrasto, Apple TV è scesa dal 19 al 15%, per un freno delle vendite attribuibile a svariati fattori.
Innanzitutto, le numerose indiscrezioni sull’arrivo di un nuovo modello 4K e HDR, atteso per settembre, hanno convinto molti consumatori ad attendere il lancio ignorando la versione attualmente in vendita. Poi, vi sarebbero degli intoppi connessi al prezzo: mentre le principali soluzioni di Roku e Amazon si attestano su una fascia attorno ai 40 dollari, Apple ha deciso di sposare soglie dai 150 ai 200 dollari. Per quanto possa influire il prezzo, tuttavia, vanno considerati anche i trend e le mode momentanee: Google Chromecast, uno dei dongle HDMI più gettonati dall’utenza, ha visto comunque una flessione dal 21 al 18%, nonostante sia proposto con un listino più che accessibile.
Così come già anticipato, nel mese di settembre Apple potrebbe presentare una nuova versione della sua Apple TV. Esteticamente simile al predecessore, il set-top-box potrebbe essere aggiornato con il supporto alla visione in 4K e in HDR, un fatto suggerito negli ultimi giorni sia dall’ultima beta di iOS 11 che dall’apparizione momentanea di titoli a tema sulla versione britannica di iTunes Store. I prezzi, nel mentre, potrebbero rimanere invariati rispetto alla versione attualmente in commercio.