Piccole novità dall’ultima beta di tvOS 11, consegnata da Apple agli sviluppatori nella giornata di ieri. Il sistema operativo di Cupertino, infatti, comprende alcuni riferimenti alla nuova generazione di Apple TV, attesa per il mese di settembre. Il set-top-box, così come anticipato nelle scorse settimane, potrebbe arricchirsi con il supporto alla riproduzione 4K e HDR, arricchendo quindi l’offerta di visione e di streaming per il gruppo californiano. I dettagli in questione sono stati scovati dal developer Guilherme Rambo, in merito a un dispositivo chiamato “J105a”.
Le informazioni rilevate sono state condivise sulla piattaorma Twitter, tramite una serie di screenshot. Secondo quanto reso noto dallo sviluppatore, l’ultima beta di tvOS 11 farebbe riferimento al dispositivo “J105a”, con molta probabilità la nuova versione di Apple TV, e alla gestione della riproduzione in 4K e HDR. In particolare, sono state rinvenute delle icone PNG, relative al comando “TVSetting”, proprio legate alle funzioni HDR.
Così come ricorda MacRumors, la sigla “J105a” circola dallo scorso febbraio, a seguito di un breve leak ottenuto dalla redazione di Bloomberg. Lo stesso codice sarebbe collegato ad “Apple TV 6.2”, un set-top-box non ancora presentato al pubblico, scoperto da un developer nell’analizzare i log alla propria applicazione, con una connessione apparentemente proveniente da Cupertino. Qualche giorno fa, invece, la disponibilità dei primi contenuti 4K e HDR è apparsa sulle pagine britanniche di iTunes Store, sebbene ogni dettaglio sia stato prontamente rimosso da Apple.
[embed_twitter]https://twitter.com/_inside/status/899696239788384260[/embed_twitter]
Al momento, non sono emersi molti dettagli sul set-top-box: dal punto di vista estetico, non dovrebbero esservi grandi differenze rispetto alla precedente generazione. Sul fronte dell’hardware, invece, pare che il device possa essere aggiornato con un processore della famiglia A9 o A10, nonché offerto al pubblico con nuove capacità di storage per ospitare contenuti 4K e HDR le cui dimensioni, normalmente, sono molto più corpose rispetto alle classiche proposte HD.