Non c’è solo iTV nei progetti televisivi di Cupertino: la Mela, infatti, non sembra essersi dimenticata del piccolo successo di Apple TV, il box iOS da collegare allo schermo del salotto, che presto potrebbe ricevere un interessante upgrade.
L’indiscrezione proviene dalla testata canadese Globe and Mail, che indica Apple e Rogers and Bell, uno dei principali provider locali, al lavoro su un particolare prototipo di Apple TV. La partnership in oggetto sarebbe particolarmente strategica, perché per il nuovo device Cupertino avrebbe bisogno di una società di fornitura broadband particolarmente solida, capace di garantire un flusso costante di dati a larghissima banda.
Il progetto descriverebbe una versione di Apple TV completamente guidata da Siri, l’assistente vocale delle meraviglie che, dalla presentazione in iPhone 4S, ha fatto letteralmente impazzire il pubblico. Siri andrebbe a sostituire completamente il telecomando, permettendo di comandare il device solo con l’uso della voce. E fra le funzioni non vi sarebbe solo la fruizione di contenuti multimediali, come ad esempio quelli a noleggio di iTunes Store, ma anche la possibilità di abilitare una tastiera vocale e strumenti di dettatura per consentire la navigazione sul Web, le chat o la fruizione dei servizi di social networking.
«Il prodotto integrerà Siri, il software di riconoscimento vocale di Apple che si comporta da assistente personale nell’ultimo iPhone, per aiutare gli utenti televisivi nel fare le loro scelte di programmazione. Gli spettatori potranno controllare la TV via voce o via gestures, il tutto dalla loro poltrona. Una tastiera a schermo, nel mentre, può esser attivata per navigare il Web, condurre video-chat, utilizzare i social network, il tutto senza alcuna interfaccia fisica.»
Da quanto si evince, Apple TV potrebbe quindi essere dotata non solo di Siri, ma anche di una speciale webcam, utile alle videochat ma soprattutto all’interpretazione delle gestures, in pino stile Kinect. Si tratta, tuttavia, di una prova generale per le funzioni che verranno poi integrate in iTV o di una differenziazione della linea? Apple TV garantirà un’esperienza d’uso “à la iTV” anche a chi non potrà permettersi uno dei costosi televisori tuttofare targati Mela?