Apple TV, il set-top-box di Cupertino abilitato allo streaming e al gaming domestico, potrebbe presto apparire anche in versione dongle HDMI. Il gruppo californiano starebbe infatti pensando di lanciarne un’edizione più economica, per confrontarsi direttamente sul mercato con alternative come Chromecast di Google e Fire Stick di Amazon.
Con l’introduzione nel 2015 della prima versione abilitata ad App Store, e una versione 4K HDR pochi anni più tardi, Apple TV è divenuto un set-top-box molto apprezzato dalla critica. Oltre alle capacità di riproduzione, così come al nutrito numero di applicazioni presenti sullo store, gli esperti hanno elogiato la comodità d’uso dell’Apple TV Remote, grazie alla sue superficie touchscreen in vetro. Il prezzo più elevato rispetto alla concorrenza – a partire da 199 euro per la versione 4K – ne ha forse limitato l’espansione sul mercato.
Per questa ragione, Apple starebbe pensando di introdurne una versione più economica, ma dalle funzionalità e dalla qualità simile, per raccogliere nuove fette di mercato. Secondo le indiscrezioni, il gruppo starebbe puntando su un dongle HDMI, considerato il successo di Chromecast e Amazon Fire Stick: gli utenti, infatti, apprezzano la possibilità di nascondere il device dietro al televisore. Ovviamente, potrebbero esservi alcune limitazioni rispetto all’edizione set-top-box, anche per evitare il dongle possa cannibalizzare la linea.
Non è dato sapere quando la versione dongle di Apple TV verrà lanciata sul mercato, né a quale prezzo. Considerando come il gruppo di Cupertino stia pensando di inaugurare un servizio di streaming video gratuito nel 2019, in 100 nazioni mondiali, è possibile che lo sbarco sul mercato del dispositivo sia concomitante con la nuova piattaforma. Al momento, Apple non ha confermato nessuna delle indiscrezioni emerse: non resta che attendere il prossimo anno per comprendere i piani di espansione della società.