Apple, entro i prossimi 6 mesi, uniformerà i prezzi del suo Store in tutta Europa.
In particolare, abbasserà i prezzi dell’iTunes Store inglese per portarli agli stessi livelli di tutta Europa.
Fino ad oggi Apple ha dovuto pagare di più le etichette discografiche per poter distribuire in Gran Bretagna la musica, per questo Apple si è presa un lungo periodo di tempo per rendere esecutiva la propria decisione.
Nei prossimi mesi Apple riconsidererà i propri rapporti con qualsiasi etichetta che non abbasserà i propri prezzi per uniformarli a livello europeo.
Steve Jobs ha dichiarato:
“Questo è un passo importante verso un mercato della musica pan-europeo” e ha aggiunto “ci auguriamo che tutte le principali etichette discografiche adottino una versione pan-europea sul prezzo”.
Il comportamento di Apple è piaciuto alla Commissione Europea che tramite il portavoce dell’Esecutivo comunitario Jonathan Todd ha spiegato come “il fatto che gli stessi contenuti non siano disponibili in tutti i paesi europei non è il risultato di pratiche di business limitanti, dovute al rapporto tra Apple e le società discografiche, ma di leggi restrittive sul diritto d’autore”.
La presa di posizione di Apple mette quindi fine al trattamento alternativo dei consumatori britannici che ancora oggi pagano di più per il download di contenuti analoghi se non identici.