Stando a quanto riportato da The Information, Apple ha deciso di mettere in pausa lo sviluppo del visore VR di seconda generazione, Vision Pro 2, per concentrarsi su un modello più accessibile. Questa è una nuova conferma alla voci circolate qualche settimana fa che ventilavano questa ipotesi visto i risultati non entusiasmanti di vendita negli Stati Uniti. Un prezzo troppo alto e la mancanza di una ver killer app hanno frenato anche gli early adopter più entusiasti.
A Cupertino avevano pensato inizialmente di proporre, come per iPhone un Apple Vision 2 Pro e una versione dal prezzo più abbordabile con meno feature. Sperando anche che le vendite di Apple Vision potessero far abbassare i costi di produzione totali. Così non è stato, e la conseguenza diretta è che per ora Apple Vision Pro 2 è stato messo in stand by, per lavorare solo sulla sua versione “economica” con una probabile uscita nel 2026, due anni dopo le previsioni iniziali che parlavano di fine 2024.
Pare che i compromessi per ottenere un visore meno costoso risiedano non tanto nella presenza degli schermi ad alta risoluzione fiore all’occhiello di Vision Pro e che pare non verranno toccati, quanto nel numero di telecamere presenti sul casco, una fascia per la testa più economica e altoparlanti più piccoli. L’obiettivo è ambizioso, arrivare ad un costo paragonabile ad un iPhone di fascia alta. Non più 3500 dollari ma una cifra vicina ai 1500 dollari.