Il prossimo mese, Apple potrebbe svelare il suo primo visore per la realtà mista alla WWDC 2023, la conferenza mondiale dedicata agli sviluppatori. L’attesa è alta, e gli esperti del settore si chiedono se il dispositivo verrà ben accolto dal pubblico. Tuttavia, ci sono segnali incoraggianti riguardo ai progressi fatti nello sviluppo del visore, che potrebbero portare a un’esperienza utente rivoluzionaria.
Progressi notevoli nello sviluppo del visore Apple
Nonostante gli enormi dubbi sulle caratteristiche del primo VR di Apple, alcuni insider sono rimasti entusiasti dell’evoluzione del visore. Evan Blass, noto leaker, ha riferito che una persona che ha avuto l’opportunità di testare il dispositivo è passata dal lamentarsi delle prestazioni insufficienti a essere sbalordita dall’esperienza d’uso. Apple avrebbe compiuto progressi significativi sia dal punto di vista hardware che software in poco tempo.
Il visore AR/VR è stato in sviluppo per diversi anni, con Apple che ha rimandato più volte il debutto per risolvere vari problemi e migliorare le prestazioni. Si prevede che l’annuncio ufficiale avvenga alla Worldwide Developers Conference, in programma dal 5 al 9 giugno all’Apple Park di Cupertino.
Alcuni dipendenti di Apple hanno espresso scetticismo riguardo al potenziale successo del visore, sottolineando che potrebbe non rappresentare una “soluzione a un problema”, in contrasto con la filosofia tradizionale dell’azienda. Tuttavia, il CEO di Apple, Tim Cook, ha riconosciuto che è normale affrontare scetticismo quando si introducono nuove tecnologie.
Il visore AR/VR di Apple dovrebbe avere un prezzo di oltre 3.000 dollari ed essere inizialmente più limitato in termini di funzionalità. In futuro, potrebbero essere introdotte versioni più economiche. Già diversi sviluppatori stanno lavorando alla creazione di app per sfruttare al meglio il dispositivo.
Caratteristiche tecniche e design del visore
Il visore, che potrebbe chiamarsi “Reality Pro” o “Reality One“, sarà dotato di due display OLED 4K, oltre una dozzina di telecamere per mappare l’area intorno all’utente e sensori in grado di rilevare espressioni facciali, gesti e altro ancora. Per quanto riguarda il design, il visore avrà una visiera curva e una scocca in alluminio, vetro e fibra di carbonio, materiali leggeri scelti per limitare il peso finale. La batteria sarà esterna al dispositivo.