Nella resa dei conti fra Apple e HTC, sulla presunta violazione di 20 brevetti detenuti da Cupertino, sembra stia arrivando “un terzo incomodo”: Google.
Stando a quanto riportato da Techcrunch, il colosso di Mountain View si starebbe preparando a fornire “supporto” ad HTC nella battaglia legale che la attende con i legali della Mela.
Un portavoce di Google reso le seguenti dichiarazioni via email a Techcrunch:
Non siamo parte di questa azione legale. Tuttavia, difenderemo il nostro sistema operativo Android e i partner che ci hanno aiutato da svilupparlo
È ancora presto per dire che cosa Google abbia in mente, ma di certo non renderà la vita facile ad Apple. I brevetti, della cui violazione è accusata HTC, riguardano caratteristiche dell’iPhone che, secondo Jobs e soci, sono state “rubate dalla concorrenza” e introdotte in Android.
Il riferimento più immediato è al multi-touch, implementato di recente con la funzione “pinch-to-zoom” nel Nexus One di Google, un device realizzato a stretto contatto proprio con HTC.
Ma il multi-touch è solo la punta dell’iceberg, nel calderone dei brevetti violati ci sarebbero anche le “gesture” per sbloccare il telefono, il consumi energetico, ridimensionamento e scroll del testo e molto altro. Per chi volesse avere un dettaglio di tutti i brevetti che Apple sostiene siano stati violati, consiglio la lettura dell’approfondimento realizzato da Techcrunch “The Complaint: Apple’s Patent Lawsuit Against HTC Is All About Android“.