Apple e Proview continuano nella loro battaglia legale sul territorio cinese, finalizzata a rivendicare il diritto di utilizzare il marchio iPad sul territorio del paese asiatico. Una vicenda già affrontata più volte su queste pagine, che vede oggi un nuovo attacco da parte della società californiana: “Proview sta fuorviando giudici e consumatori al fine di far cassa e saldare i propri debiti, pagando creditori ormai impazienti”.
Sarebbe dunque un accordo economico quello voluto da Proview, almeno stando al punto di vista della mela morsicata, come si legge in una nota diffusa dalla portavoce Carolyn Wu nella giornata di ieri.
Proview ha organizzato la cessione del marchio iPad per la Cina in modo tale da mettersi nella posizione di pretendere da Apple, in un secondo momento e con modalità poco corrette, più denaro di quanto accordato inizialmente.
La situazione dei conti Proview, effettivamente, non sembra delle migliori. Secondo quanto riportato da AppleInsider, l’azienda ha accumulato un debito di circa 400 milioni di dollari a causa di investimenti effettuati negli ultimi anni nella produzione di display. Un business che ha risentito della recente crisi, portando la società dal garantire lavoro a 18.000 impiegati fino alla soglia della bancarotta. I vertici Proview, ovviamente, respingono al mittente le nuove accuse, forti di quanto dichiarato dal procuratore Xiao Caiyuan della corte di Guangdong.
Il fatto è che i legali di Apple hanno commesso un errore piuttosto sciocco. Proview sta cercando di risolvere il tutto in modo pacifico, trovando un accordo tra le parti.