Riassunto delle puntate precedenti: Psystar è una piccola azienda della Florida che, dal mese di Aprile, vende PC desktop cloni degli iMac della Apple.
Tutto sembrava procedere senza intoppi, ma quello che molti si aspettavano, è successo agli inizi del mese di Luglio: Apple ha avviato un procedimento legale nei confronti della Psystar, accusandola di violazione del diritto d’autore, istigazione alla violazione del diritto d’autore e violazione del marchio.
Verso la fine del mese di Agosto, Psystar è passata al contrattacco, presentando una querela nei confronti della Apple per abuso di monopolio e violazione delle leggi antitrust.
Come è noto, la licenza d’uso del sistema operativo Mac OS X 10.5 (Leopard) prevede la vendita solo in abbinamento con hardware Apple. Psystar, invece, ritiene che l’utente possa installare Leopard, regolarmente acquistato, su qualsiasi hardware, ottenendo un notevole risparmio rispetto ai prezzi Apple.
Per tale ragione, Psystar ha basato la causa nei confronti di Apple sulla violazione dello Sherman Antitrust Act e del Clayton Antitrust Act, secondo cui la licenza d’uso di Mac OS X dovrebbe essere considerata non valida perché anticoncorrenziale.
Vedremo se e come Apple risponderà a queste accuse. Nel frattempo, però, sorge spontanea una domanda: riuscirà la piccola Psystar a sostenere le costosissime spese legali per “combattere” contro il potere dell’azienda di Cupertino? La risposta nella prossima puntata. Stay tuned.