La battaglia tra Apple e Samsung continua senza sosta, nonostante la richiesta di confronto e accorto avanzata dai giudici, con un incontro fra le due parti che avverrà il prossimo 21 maggio. Nel frattempo, Cupertino ha avanzato una singolarissima richiesta ai tribunali.
A quanto pare, la Mela avrebbe richiesto che gli schermi presenti nelle corti, utilizzati per mostrare materiali utili alla sentenza, prove e quant’altro, vengano modificati affinché non venga mostrato il logo Samsung, così da non orientare le opinioni del collegio giudicante. Il riferimento è ai tribunali del distretto della California del Nord, che nelle loro aule farebbero ricorso a televisori e pannelli LCD proprio prodotti dal rivale coreano.
Florian Mueller di FOSS Patent, pur trovando l’iniziativa curiosa, ne approva le motivazioni:
«Di primo acchito, può risultare davvero curioso, ma in realtà capisco perché Apple abbia avanzato questa richiesta: agendo su un livello conscio, può passare l’idea che Samsung contribuisca alla tecnologia del governo americano, mentre a livello inconscio crea l’impressione che la corte sia un territorio di Samsung.»
Inoltre, sembra che Apple abbia avanzato la richiesta che le recenti polemiche che l’han vista protagonista, ovvero le condizioni di lavoro in Cina nelle fabbriche Foxconn, non possano essere utilizzate all’interno dell’aula del tribunale dall’accusa. Effettivamente, i casi che si andranno a dibattere in prima istanza riguardano la violazioni di brevetti Apple da parte di Samsung, con la produzione di smartphone Android che Cupertino ritiene troppo simili ai propri device. Comprensibile, perciò, la preoccupazione della Mela riguardo a elementi che potrebbero orientare il giudizio pur non riferendosi precisamente alla causa in corso.