Tutto sembra pronto per la produzione di Apple Watch 2, la seconda versione dello smartwatch di Cupertino, forse presentata al pubblico il prossimo aprile. Da indiscrezioni provenienti dall’Oriente pare che Quanta, il partner della Mela, sia pronto ad avviare la fase finale di assemblaggio del device. Ancora incerte, tuttavia, le caratteristiche: molti i rumor emersi nelle ultime settimane, ma nessuna conferma sostanziale giunge dalle fonti asiatiche.
Secondo quanto riportato dal Commercial Times, una testata di Taiwan, Quanta sarebbe pronta a lanciare entro la fine del mese la produzione di Apple Watch 2. Una news abbastanza in controtendenza rispetto a quanto apparso sui siti specializzati lo scorso autunno, in particolare nel mese di novembre, quando si è ipotizzato Apple potesse diversificare i fornitori ben oltre a questo partner storico. La fase di assemblaggio pare sarà propedeutica a un lancio primaverile, forse nel mese di aprile, in concomitanza con il tanto vociferato iPhone 5e. Fra gli altri partner eventualmente inclusi, ma mai ufficialmente confermati, potrebbero esservi Foxconn, Wistron e Inventec.
Come già anticipato, poco è emerso sulle caratteristiche effettive dello smartwatch: i rumor sono molti e, come spesso accade in questi casi, in contraddizione fra di loro. Si parla di un aggiornamento della potenza, con il successore del circuito S1 e l’inclusione di una quantità più generosa di RAM, ma anche di un nuovo chip WiFi per garantire maggiore indipendenza da iPhone. Sembra, infatti, che Apple Watch 2 potrà lavorare anche in modalità standalone, almeno per gran parte delle proprie funzioni.
Qualche mese fa è emerso anche il rumor della possibile inclusione di una fotocamera FaceTime HD, per abilitare il supporto alla videoconferenza direttamente dal polso. Su questo fronte, però, non vi sono certezze: l’inclusione di un obiettivo fotografico, infatti, potrebbe influire pesantemente sul design e sulla durata della batteria. E proprio in termini di design non sono emerse notizie di sorta, se non la possibile conferma della forma rettangolare del quadrante. Qualche novità potrebbe giungere anche sul fronte della salute, almeno stando alle ultime assunzioni in quel di Cupertino, con sensori biometrici ancora più affidabili.