A poco più di 24 ore dall’annuncio dei risultati fiscali per il Q1 2017, un trimestre da record per Cupertino, emerge un altro settore dove Apple eccelle: quello degli smartwatch. Sebbene la società californiana non sia solita svelare i volumi di vendita per Apple Watch, secondo Strategy Analytics il gruppo potrebbe aver raggiunto un traguardo importante: quello del 63% del settore. Merito di un periodo natalizio dalle ottime performance, con una stima di oltre 5.2 milioni di esemplari venduti.
Il mercato degli smartwatch sta sempre più conquistando i consumatori, anche se la crescita procede a velocità abbastanza ridotte: nell’ultimo trimestre del 2016, si sono segnati 8.2 milioni di vendite globali, pari all’1% di crescita su base annua. Di queste, ben 5.2 sono ad appannaggio di Cupertino e della sua linea Apple Watch, capace di conquistare oltre il 60% degli acquirenti interessati a un orologio intelligente.
Si tratta di un successo particolarmente rilevante per la mela morsicata, anche in confronto ai competitor. Strategy Analytics rivela infatti come Samsung, raggiunta la seconda posizione sul mercato, sia riuscita a piazzare solamente 800.000 esemplari. Una riduzione sensibile rispetto ai 2.7 milioni venduti nello stesso periodo di riferimento del 2015.
In totale, Apple potrebbe aver venduto 11.6 milioni di Apple Watch nel corso dell’intero 2016, in particolare dal mese di settembre, con il lancio di Apple Watch Series 2. Cifre forse il lieve calo rispetto al 2015, con 13.6 milioni di unità, ma comunque sufficienti all’azienda per allargare il proprio market share. Un successo forse dovuto anche all’assenza di alternative altrettanto popolari come lo smartwatch di Cupertino, considerato come l’universo di Android Wear sia suddiviso fra più produttori, i quali non sembrano però aver presentato prodotti capaci di suscitare altrettanta curiosità quanto Apple Watch. La nuova edizione, inoltre, grazie alla sua completa resistenza all’acqua ha ampliato il proprio bacino in termini di utenti sportivi, conquistando anche il difficile segmento del nuoto.