A poche settimane dall’arrivo nei negozi, almeno in quelle nazioni scelte per la prima tornata di vendita, Apple ha finalmente aperto la sottomissione di applicazioni per Apple Watch a tutti i developer. È la società stessa ad averlo annunciato, sulle pagine del suo Developer Program. L’obiettivo, seppur non esplicitamente dichiarato, è quello di giungere al lancio con il maggior numero possibile di applicazioni disponibili.
Al momento solo un nugolo non particolarmente ristretto di sviluppatori ha potuto fornire ad Apple software per il nuovo orologio. Alcuni di questi developer, così come emerso qualche settimana fa, pare abbiano lavorato in stretto contatto con la società californiana, tanto da poter saggiare le funzioni del dispositivo con grande anteprima. Oggi la possibilità di sottoporre al team di App Store nuove applicazioni viene aperta a tutti.
Così come consuetudine, Apple ha fornito una serie di linee guida che le terze parti dovrebbero seguire nella definizione di un software per Apple Watch, secondo WatchKit. Le icone dovranno avere dimensioni da 1024×1024 pixel, da cui verrà creato automaticamente il relativo corrispondente tondo per il device. Se l’applicazione fosse già disponibile per iPhone o iPad, lo stile grafico di presentazione dovrà essere praticamente sovrapponibile, affinché l’utente ne identifichi rapidamente il contenuto. Inoltre, il design dell’icona dovrà essere compatibile con lo scaling sulle piccole dimensioni, affinché risulti identificabile con un solo sguardo. Gli screenshot del software, infine, dovranno essere edge-to-edge e non includere il dispositivo.
Al momento, come già noto, gli sviluppatori di terze parti non potranno approfittare di tutte le feature dello smartwatch, tra cui il monitoraggio della frequenza cardiaca, il feedback emozionale del Taptic Engine, Force Touch e via dicendo. Così come successo in passato con Touch ID, è probabile che fra qualche mese la società rilasci delle apposite SDK per aprire questi ambiti anche all’universo dei developer. Apple Watch sarà disponibile dal 24 aprile in alcune nazioni selezionate del mondo, mentre l’approdo in Italia non vede ancora una data ufficiale.