Apple Watch: si attende un calo vendite nel 2016

Apple Watch potrebbe subire un rallentamento delle vendite entro l’anno in corso, nonostante l’imminente arrivo di una nuova versione, questa attesa per la WWDC di giugno o per settembre. È quanto prevede Ming-Chi Kuo, analista di KGI Securities solitamente molto affidabile sul conto della mela morsicata, in merito alle previsioni per il 2016. Lo smartwatch potrebbe segnare una performance ridotta del 25% rispetto lo scorso anno, forse per l’esaurimento dell’effetto novità.

Nel corso del 2015, da quando è stato reso disponibile in primavera, Apple Watch sembra abbia toccato quota 10.6 milioni di esemplari venduti. Nonostante l’imminente lancio di Apple Watch 2, Kuo prevede all’incirca 7.5 milioni di unità vendute entro la fine del 2016, un fatto che segnerà un evidente rallentamento per lo smartwatch di Cupertino, pari a una riduzione del 25%.

La performance in diminuzione di Apple Watch, tuttavia, sarebbe più che fisiologica. Non solo termina l’effetto novità, quello che traina le vendita all’apparizione di una nuova categoria di device, ma anche lo stesso mercato appare ancora abbastanza immaturo, forse poco compreso dagli stessi utenti ai quali le società tecnologiche si indirizzano. Va anche considerato come, nelle previsioni di Kuo, Apple Watch 2 entrerà in produzione soltanto in estate, quindi peserà poco sulle vendite del Q4 nel 2016, per un book che avverrà invece nell’anno successivo.

L’analista ha anche illustrato alcune delle feature che potrebbero caratterizzare il nuovo device: non vi sarà forse un completo redesign, bensì un miglioramento delle componenti interne, per un aumento delle performance nonché con l’abilitazione di nuovi sensori biometrici. Un rumor emerso la scorsa settimana parla anche di una scocca del 40% più sottile, fatto per non citato dallo stesso Kuo. I primi dettagli potrebbero emergere già alla WWDC di giugno, anche se il lancio potrebbe essere invece a settembre in concomitanza con iPhone 7, quindi non resta che attendere le prime indiscrezioni provenienti dalla californiana Cupertino.