Quanta memoria c’è nell’Apple Watch? La domanda è lecita, ma va probabilmente posta in altri termini: cosa si può archiviare su Apple Watch e come lo si può gestire? Perché le dimensioni sembrano essere in questa fase una variabile, più che da misurare, da capire. Perché i numeri non dicono tutto.
Apple Watch: 8GB di memoria
Si deve anzitutto partire dal dato generale: Apple Watch è in grado di archiviare 8GB di dati in tutto.
Il dato è però fuorviante, poiché lo spazio effettivamente a disposizione è molto minore e si riduce in particolare a due voci: 2GB di spazio utilizzabile per file musicali e 75MB di spazio utilizzabile tramite archivio fotografico. Queste cifre sarebbero state confermate da Apple alla redazione 9to5Mac, tracciando così un’immagine molto più precisa sia di quelle che sono le possibilità espletabili sullo smartwatch, sia di quel che Cupertino ha pensato per il proprio orologio intelligente. Sulla base di queste valutazioni, è chiaro come gran parte dello spazio non risulti allocata né per file musicali, né per immagini: con ogni probabilità trattasi di spazio in parte riservato al sistema operativo e in parte a dati ulteriori necessari per l’utilizzo di applicazioni o per l’archivio di informazioni in attesa di un iPhone di appoggio.
Quel che ad oggi non è ancora chiaro (e lo sarà presumibilmente soltanto dopo le prime prove di utilizzo) è come Apple abbia gestito le sinergie nell’uso abbinato di Apple Watch e iPhone (o iPad, con iOS 8.2). Se sono in molti a vedere in questa accoppiata il vero valore per l’utente e per le casse dell’azienda, ad oggi non è ancora chiaro come le informazioni possano essere gestite a seguito del pairing via Bluetooth, dunque non è possibile stimare con sufficiente approssimazione quale sia la mole di dati che lo smartwatch dovrà conservare nella propria memoria prima di riversarle sul dispositivo di appoggio.
Apple Watch Sport | Apple Watch | Apple Watch Edition |
---|---|---|
Quel che è evidente è il fatto che gli usi possibili siano molteplici ed è pertanto variegata la tipologia di app che potrebbe attingere alla memoria interna per alloggiare informazioni d’archivio in attesa di una sincronizzazione con lo smartphone.
Musica e fotografie
2GB di musica significano 100-200 file musicali di buona qualità: sicuramente quanto basta per una playlist occasionale (ad esempio durante le proprie attività di running), oppure quanto sufficiente per un archivio temporaneo dopo una sincronizzazione con l’iPhone. L’ascolto dei file è presumibilmente possibile (in assenza di limitazioni particolari e al momento non comunicate) in due modi: tramite auricolari Bluetooth, oppure tramite gli speaker integrati nello smartwatch (opzione probabilmente deprecata per vari motivi: la scarsa qualità, il disturbo delle altre persone, il consumo delle batterie).
75MB di immagini sono invece una quantità apparentemente sufficiente per un buon archivio: se è vero che l’import delle fotografie implica un automatico ridimensionamento per adattare il file alle dimensioni del display, allora lo spazio promesso è ampiamente sufficiente per mettere da parte le proprie fotografie preferite ed utilizzarle per necessità varie.