Il neonato Apple Watch, l’orologio intelligente di Cupertino, è volutamente mantenuto dall’azienda sotto una fitta coltre di mistero. Non solo non sono ancora stati svelati i prezzi per tutte le versioni, ma gran parte delle feature non è stata descritta, forse poiché la Mela spera di ampliarle prima della disponibilità nel 2015. Emergono però le prime indiscrezioni sulle caratteristiche tecniche dell’orologio: sarà dotato di una RAM da 512 MB e da 4 GB di spazio d’archiviazione.
Il rumor arriva dall’analista Timothy Arcuri di Cowen and Company, forse sulla base di alcune indiscrezioni provenienti dai distretti produttivi asiatici. A quanto pare, il nuovo Apple Watch vedrà una RAM prodotta da tre fornitori – Samsung, Hynix e Micron – mentre lo storage flash di partenza sarà di 4 GB. Non è da escludersi, però, che le versioni più costose come Apple Watch Edition dispongano fino a 8 GB di spazio d’archiviazione.
Non è però tutto, poiché l’esperto aggiunge informazioni decisamente interessanti su altre delle componenti integrate nel device. A partire dal circuito wireless, un Broadcom BCM43342 ereditato da iPhone e in versione miniaturizzata, con cui l’orologio potrà connettersi alla Rete. È singolare notare, tuttavia, come questo chipset contenga anche un rilevatore della posizione GPS, in contrasto con gli annunci di Apple che hanno già ben illustrato come la geolocalizzazione sarà accessibile solo in abbinato a un melafonino. Si continua quindi con un sistema di ricarica wireless prodotto da Integrated Device Technology, un sensore NFC targato NXP, un sistema di accumulo fornito da Maxim Integrated Product e da Dialog Semiconductor, quindi un gruppo di sensori realizzati da Invensense e STMicroelectronics.
Come già accennato, Apple Watch arriverà sul mercato nei primi mesi del 2015, con dei prezzi a partire da 349 dollari per la versione base, mentre per Sport ed Edition i listini non sono ancora stati resi noti. L’orologio potrà eseguire pochissime funzioni in modalità standalone, quindi dovrà essere quasi costantemente abbinato a un melafonino, da iPhone 5 fino ai recentissimi iPhone 6.