Presto sarà possibile misurare la saturazione dell’ossigeno con un Apple Watch. È quanto si apprende da fonti statunitensi: Apple starebbe infatti implementando questa funzionalità, così come evidenziato da alcuni frammenti di codice di iOS 14 già finiti nelle mani degli sviluppatori. Al momento non è dato sapere se l’opzione verrà abilitata su tutti gli smartwatch di Cupertino o solo sui nuovi modelli, previsti per il prossimo autunno.
Per molte persone – in particolare per coloro che soffrono di patologie respiratorie – è molto portante monitorare i livelli di saturazione dell’ossigeno nel sangue. Valori tra il 95 e il 100% sono considerati del tutto normali, sotto a questa soglia possono evidenziare problemi polmonari oppure cardiaci.
Così come riferisce MacRumors, Apple è in possesso da anni di brevetti per introdurre la misurazione dell’ossigeno sui sui smartwatch, quindi non stupisce l’intenzione di introdurre la funzionalità a breve. iFixit, ad esempio, nel 2015 ha scoperto come i sensori utilizzati da Cupertino potrebbero essere facilmente adattati via software per controllare la saturazione dell’ossigeno, sebbene l’opzione non sia al momento disponibile. Se così fosse, vi potrebbe essere una finestra per portare la rilevazione dell’ossigeno anche su versioni dello smartwatch non più recentissime.
Al momento non giungono conferme dalle parti di Apple Park. Bisognerà probabilmente attendere la prossima WWDC, l’appuntamento scelto dal gruppo californiano per presentare tutte le sue novità software, la cui data è però in certa. La scorsa settimana, infatti, alcuni analisti hanno paventato l’ipotesi di un posticipo della conferenza dedicata agli sviluppatori, nonostante si tenga normalmente a giungo, per timori legati alla diffusione del coronavirus. Non resta che attendere, di conseguenza, la presentazione ufficiale di watchOS 7 oppure altre indiscrezioni dagli sviluppatori.