È cominciata oggi la seconda tornata di vendite per Apple Watch, l’orologio intelligente targato mela morsicata giunto finalmente in Italia, Messico, Singapore, Corea del Sud, Spagna, Svizzera e Taiwan. A poche ore dall’apertura degli acquisti online, tuttavia, la società di Cupertino ha già annunciato l’avvio della terza fase di distribuzione, sottolineando indirettamente come la produzione si stia ormai assestando alla domanda. Dal 17 luglio, infatti, altre nazioni potranno finalmente acquistare il dispositivo.
Paesi Bassi, Svezia e Thailandia: sono queste le tre nazioni incluse nella terza tornata di vendite di Apple Watch, per un gruppo ristretto di paesi rispetto alle due precedenti sessioni. Disponibile dal 17 giugno, il modello di vendita seguirà sempre quello già assodato negli Stati Uniti: il device sarà acquistabile tramite Apple Store Online, in prova negli Apple Store e disponibile presso alcuni rivenditori autorizzati.
L’avvio della nuova fase, proprio in concomitanza con l’approdo dello smartwatch in un nugolo ben consistente di nazioni, sottolinea come Apple stia progredendo senza sosta nel tentativo di equilibrare la domanda e l’offerta del dispositivo. A differenza di aprile, quando ai consumatori è stata richiesta una pazienza anche di diverse settimane prima della consegna del dispositivo, oggi la gran parte dei modelli viene spedita all’incirca entro 7 giorni dall’ordine, fatta eccezione per Apple Watch da 42 mm in grigio siderale e con bracciale metallico, fermo ancora a 2-3 settimane. Non sono invece disponibili informazioni su Apple Watch Edition, il prezioso e carissimo esemplare in oro 18 carati, le cui fasi di vendita seguono un iter differenziato rispetto al modello intermedio e Apple Watch Sport.
Nel frattempo, non resta che attendere la conclusione della giornata in corso per scoprire quali siano le prime prospettive di vendita in Italia, dove Apple Watch è disponibile da questa mattina. In rete e sui social network l’attenzione per il dispositivo sembra elevata ma, essendo la vendita largamente online, servirà qualche analisi più approfondita prima di poter effettuare delle stime.