Non emergono solo novità relative all’hardware di iPhone 4S dall’evento “Let’s talk iPhone”, tenutosi ieri nel Campus di Cupertino: Apple ha deciso di introdurre una significativa novità anche per quanto riguarda l’assistenza post vendita del suo smartphone includendo, nella nuova versione di AppleCare Protection Plan, anche la copertura per i danni accidentali.
AppleCare Protection Plan è il pacchetto di servizi, dedicato da Apple a ognuno dei suoi prodotti, che permette di ottenere un supporto telefonico internazionale sull’utilizzo, la configurazione e l’eventuale risoluzione di problemi che dovessero insorgere nel tempo; allo stesso tempo attivando AppleCare si ottiene una estensione della garanzia convenzionale, fino a un totale di 3 anni per i computer e di 2 anni per i dispositivi mobili, che va a coprire ogni difetto hardware che venga riscontrato nel periodo, purché non sia stato procurato dall’utente.
Dunque il piano di copertura Apple, per quanto completo, non copriva a oggi i danni accidentali in cui potrebbe incappare un dispositivo, quali il contatto con liquidi, malfunzionamento do rottura del display in seguito a urto o caduta: nel caso si presentasse una di queste eventualità rimane possibile, per i dispositivi mobili, la sostituzione a pagamento, che ha un costo fisso di 216 euro nel caso di iPhone e un costo variabile in base alla configurazione per iPod e iPad.
Con la nuova AppleCare+ per iPhone, oltre a ottenere tutti i servizi già disponibili in precedenza, si aggiunge la possibilità di sostituire il telefono, per un massimo di due volte nell’arco dei due anni di copertura, anche in seguito a danno accidentale, pagando la cifra di 49 dollari per la sostituzione con un iPhone con la stessa configurazione, nuovo o rigenerato certificato Apple.
La nuova AppleCare+ ha un costo maggiore della precedente versione: non più 69, ma 99 dollari ed è comparsa attualmente sullo store americano, anche se sarà disponibile solo dal 14 ottobre, data della commercializzazione dell’iPhone 4S. Non siamo ancora in grado di dire se il nuovo piano di protezione sarà disponibile anche in Europa ma, trattandosi di un servizio gestito interamente da Apple, non dovrebbero esserci particolari problemi a riproporlo anche nel Vecchio Continente.
In molti aspettavano una copertura di questo genere per l’iPhone e probabilmente in molti aspetteranno ora il lancio di un’AppleCare+ anche per iPad e per i notebook di Cupertino. Intanto rimane possibile attivare la classica AppleCare, sebbene rimangano sulla stessa gli annosi dubbi dell’assenza dell’applicazione di una garanzia di due anni così come previsto dalle leggi europee.