RIM è al lavoro per sviluppare un software che permetterà di eseguire applicazioni Android sul BlackBerry PlayBook, il tablet da 7 pollici che l’azienda lancerà sul mercato entro i prossimi due mesi. La tecnologia consentirà agli utenti di accedere alle oltre 130.000 app presenti sull’Android Market.
L’azienda canadese vuole contrastare il predominio dell’iPad di Apple, offrendo un tablet che unisce la sicurezza e il sistema di messaggistica dei famosi smartphone aziendali con l’ampia scelta di applicazioni disponibili per il sistema operativo di Google.
Inizialmente, RIM aveva scelto la Java Virtual Machine Dalvik, la stessa che Google utilizza sui terminali Android, ma questa opzione è stata abbandonata per diverse ragioni, tra cui la disputa legale sui brevetti in corso tra l’azienda di Mountain View e Oracle.
Il sistema operativo BlackBerry OS è basato su QNX che non è compatibile con Android, per cui RIM deve trovare una soluzione idonea per effettuare il porting delle app senza sacrificare le prestazioni complessive del tablet.
Ma per avere successo in un mercato sempre più competitivo, è necessario avere un adeguato supporto sofware e RIM ha la possibilità di aumentare il numero delle app, che sull’App World sono circa sei volte meno rispetto all’Android Market.