Dopo aver animato l’asta per l’assegnazione delle frequenze del WiMax, Ariadsl mette a segno un altro importante colpo che per l’ennesima volta dimostra come questa piccola azienda si stia muovendo bene e velocemente nell’oceano dei grandi provider.
Ariadsl ha infatti da poco siglato un importante accordo di collaborazione con il noto provider BT Italia. Questa partnership prevede che Ariadsl fornisca a BT Italia l’accesso alle sue reti WiMax per poter arricchire l’offerta destinata al mercato business del noto provider italiano.
In cambio, BT Italia, fornirà strutture e competenze per permettere ad Ariadsl di far crescere la propria rete wireless il più velocemente possibile.
Insomma un bel colpo anche perchè BT Italia non è un partner da poco.
Ricordiamo che BT Italia controlla anche I.Net che controlla a sua volta NGI che già da tempo offre connettività wireless con la più grande rete Hiperlan Italiana.
Leggiamo dal comunicato stampa:
“Ancora una volta BT ? ha dichiarato Corrado Sciolla, Amministratore Delegato di BT Italia conferma la sua forte vocazione all’innovazione tecnologica e ad esplorare interessanti modelli di collaborazione con nuovi protagonisti del mercato, quale appunto AriaDSL.
Grazie a questo accordo, non dovendo più passare attraverso il collo di bottiglia della rete Telecom Italia, saremo in grado di offrire i nostri servizi in modo ancora più capillare alle aziende presenti sul territorio nazionale e di sfruttare una nuova rete di trasmissione nazionale a banda larga senza fili.”
“Il nostro obiettivo ? ha affermato Davidi Gilo, Presidente di AriaDSL- è quello di sviluppare in tempi brevi un piano industriale che ci consenta di essere il primo operatore a livello nazionale, che si avvale di una copertura Wi-Max estesa e capillare.
La partnership con BT Italia ci permette di avviare una collaborazione tecnologica e commerciale, con uno fra i più affidabili e innovativi partner a livello mondiale, che siamo convinti farà del Wi-Max una fra le tecnologie di punta dei prossimi anni.”
Per chi volesse leggere tutto il comunicato stampa, è reperibile direttamente dal sito di BT Italia.