Arlo, consolidato produttore di telecamere di sorveglianza domestica con un design riconoscibile, ha presentato al CES 2019 il Security System. Si tratta di un ecosistema progettato per semplificare la comunicazione con vari accessori della casa, tra cui Arlo Multi-Sensor, Arlo Siren e Arlo Remote. Si tratta di una serie di gadget per la sicurezza che, partendo da un oggetto come il Multi-Sensor, dovrebbero ridurre il numero di IoT tra le mura, grazie alla possibilità di svolgere funzioni differenti e non uniche. Ad esempio, il Sensor rileva l’apertura e la chiusura di porte e finestre, fuoriuscite di fumo e monossido di carbonio, sbalzi di temperatura e perdite d’acqua, inglobando in sé possibilità di analisi differenti.
Il tutto potenziato da Arlo SmartHub, il vero e proprio cuore della smart home di Arlo, progettato con ArloRF, una tecnologia proprietaria a radiofrequenza bidirezionale. Lo SmartHub fornisce ai dispositivi Arlo una maggiore durata della batteria e una copertura wireless a un lungo raggio, consentendo una comunicazione senza problemi tra questi e l’app di gestione via smartphone e tablet. Arlo Security System sarà disponibile nella seconda metà del 2019 a prezzi da definire.
Oltre al nuovo sistema di monitoraggio, Arlo ha annunciato anche Works with Arlo, un’iniziativa prevista per i prossimi mesi che, come Works with Nest, aprirà le porte della condivisione Internet delle Cose verso maggiori piattaforme e produttori. Nel portafoglio dell’azienda ci sono già collaborazioni di lusso, come quelle con Bose, Danalock, Jasco, Leviton, LIFX, Philips Hue, Schlage, Sonos e Yale. Arlo ha confermato inoltre la disponibilità della sua più recente videocamera di sicurezza senza fili, Ulta 4K, ad un prezzo base di 400 dollari. Sia questa che Arlo Pro 2 supporteranno Apple HomeKit più avanti nel corso dell’anno.