La casa del futuro è popolata di dispositivi, elettrodomestici e sistemi intelligenti, pensati per garantire il massimo del comfort e ridurre al minimo gli sprechi. Questo riguarderà anche gli impianti per la climatizzazione e uno dei primi esempi è rappresentato da Aros, prodotto nato dalla partnership tra Quirky e GE, annunciato oggi. Già disponibile per l’acquisto in pre-ordine (su Amazon a 300 dollari), è un condizionatore smart che debutterà sul mercato nel mese di maggio.
Dalla scheda tecnica si apprende che la potenza è di 8.000 BTU, dunque sufficiente per raffreddare un ambiente di circa 30 metri quadrati. Sotto la scocca interamente bianca si nascondono un filtro per l’aria lavabile e un modulo WiFi. Aros è infatti in grado di connettersi alla rete domestica e comunicare con un’applicazione per smartphone e tablet (Android e iOS), così da permettere agli utenti di controllarne il funzionamento anche da remoto, ovunque si trovino. Ecco una breve descrizione riportata sul sito ufficiale.
Basa il proprio funzionamento sul vostro budget, sulle informazioni di geolocalizzazione e sulla programmazione degli orari, impostandosi automaticamente per mantenere la temperatura ideale e ridurre al massimo i consumi all’interno dell’abitazione. Inoltre, può essere controllato da qualunque posizione tramite l’app Wink per dispositivi mobile.
A rendere ancora più interessante il condizionatore è la capacità di accendersi e spegnersi automaticamente così da risparmiare energia e quindi denaro. Un esempio: quando nessuno si trova nell’abitazione si spegne, per poi attivarsi nuovamente poco prima del rientro in casa e far trovare la temperatura ideale senza inutili sprechi. Ancora, è in grado di monitorare i consumi e imparare con il passare del tempo le abitudini degli utenti, suggerendo le impostazioni migliori per ottimizzarne l’utilizzo.
Per quanto riguarda l’installazione, il condizionatore Aros può essere posizionato con facilità in qualunque finestra, grazie anche alle due “ali" che spuntano ai lati in modo da isolare l’ambiente interno da quello esterno, adattandosi a qualsiasi larghezza. Le ventole interne sono inoltre progettate per evitare di aspirare l’aria già raffreddata.