Attorno al P2P si è aperto un dibattito ampissimo che investe il concetto stesso di proprietà intellettuale. Accanto a chi invoca il rispetto della legge per garantire economicamente gli autori e chi pur concordando, pretende un equilibrio “liberale” nelle forme repressive, non manca chi invece intende il file-sharing come una vera è propria opportunità per sostituire le “vecchie” forme di distribuzione.
Questa posizione, per certi versi simile a quella più politicizzata dei ragazzi di Libreremo, è impersonata perfettamente dalla casa produttrice indipendente VODO. I telefilm prodotti da questa azienda vengono rilasciati liberamente su BitTorrent e Limewire e chi vuole, se apprezza particolarmente il prodotto, può decidere di donare liberamente dei soldi.
Si dirà che un progetto del genere sia alquanto utopistico: i fatti però dicono che una nuova serie è stata appena rilasciata, grazie anche al contributo economico esterno dei fan. Il telefilm, di argomento fantascientifico, si chiama Pioneer One.
Va detto che a essere prodotto è stato solo l’episodio pilota. I prossimi 6 episodi della prima serie, verranno prodotti non appena saranno raccolti abbastanza fondi.
Difficilmente Pioneer One raggiungerà i fasti di serie come Lost, eppure l’idea sembra funzionare. In fondo, parte del successo che molti telefilm stanno riscuotendo negli ultimi anni passa anche dalla massiccia condivisione che li riguarda.